
Crans Montana cittadina svizzera che ai più può risultare sconosciuta o assimilabile tuttalpiù ad un’amena località sulle alpi svizzera, dedita ad accogliere turismo sciistico da mezza Europa (quando possibile ovviamente…) e turismo estivo per famiglie che amano il relax della montagna. Tutto più o meno vero ma per lo sport italiano significa molto di più. In primis tra le sue bianche piste si è consumato l’ultimo grande amplesso sportivo del più grande sciatore azzurro: Alberto Tomba trovò lì la sua cinquantesima e ultima vittoria sportiva. Poi, tornando ai giorni nostri, le vittorie tutte rosa di Federica Brignone e ultima di Sofia Goggia.
Ha sciato come meglio non poteva Sofia, con un mix di leggiadria e potenza che hanno da sempre caratterizzato il suo stile, il suo marchio di fabbrica. Ha saputo adattarsi Sofia, anche a condizioni climatiche non ottimali, domando quel vento che lateralmente ha destabilizzato molte, ma non lei. Perchè per vincere in discesa e farlo con continuità devi sentire tuo il vento, saperlo gestire rapportandolo al proprio modo di sciare, evitandone gli svantaggi, facendone un tutt’uno con la propria sciata. Caratteristica dei più grandi discesisti, dei più grandi sciatori.
Sofia Goggia è questa atleta qui. Domatrice di vento, figlia della velocità. In una sola parola: discesista. Pura.
Carlo Galati