
C’è una storia che merita di essere raccontata, una storia tutta italiana, di ragazze mai dome che, al mondiale in corso dall’altra parte del mondo, in Nuova Zelanda, stanno tracciando una strada storica per il rugby italiano. Battendo un Giappone mai domo, per 21-8 si qualificano ai quarti di finale per la prima volta nella loro storia.
Si tratta di un traguardo storico quello del passaggio ai quarti di finale per le azzurre che quindi si uniscono ai padroni di casa e campioni in carica neozelandesi insieme a Canada, Inghilterra, Francia e Australia per il posto tra gli ultimi otto della competizione. Un risultato figlio del lavoro corale durato anni e che ha portato le ragazze di coach Andrea Di Giandomenico, tra le formazioni più forti al mondo.
Un successo per il rugby azzurro, per tutto il suo movimento che deve andare oltre le sconfitte al sei nazioni maschile e che ha in queste ragazze e nell’Under 20 due formazioni temibili e rispettate da tutti. Sabato prossimo, alle 5.45 italiane, ci sarà la Francia, battuta un mese fa nell’ultimo test prima del Mondiale, a Biella. Sarà una battaglia ma, sognare si può anzi, si deve. Forza ragazze!
Carlo Galati