
La logica nello sport è un dogma da sovvertire. Ci si riesce solo quando tutto ciò che consideriamo plausibile prende la tangente dell’imprevedibilità, guidata da venti che soffiano in direzione ostinata e contraria. Come potete immaginare non capita spesso, sarebbe strano il contrario. E all’Olimpico nel match con l’Irlanda ha prevalso la logica dello sport e del rugby. L’Italia è battuta dai numeri uno al mondo.
Ma andiamo oltre, oltre il risultato. È il 64esimo quando l’Irlanda decide che forse è il momento di piazzare perché sul 20-24 è giusto ristabilire il break di vantaggio. Byrne segna i tre punti. Ecco, questo è il momento che fa capire che la strada sia quella giusta. Perché impensierire i migliori al mondo è un conto, costringerli a piazzare per mettersi in sicurezza, un altro.
Ma siamo consapevoli che non basti: bisogna ritrovare il successo. Vincere e vincere di nuovo. Il Galles in quest’ottica è l’opportunità che serve per ritrovare quel successo che in casa manca da più di dieci anni. Una vita intera. Ma, come detto la strada è quella giusta e oltre il risultato c’è solo la vittoria.
Carlo Galati