
Ricorderemo questa data per sempre. È entrata a far parte della storia dello sport italiano e a scriverla sono state le imprese di due tennisti che nell’anno d’oro dello sport italiano hanno contribuito a realizzare ciò che fino a soli 18 mesi sembrava irriverente e folle, insensato e improbabile seppur possibile. Da oggi Jannik Sinner entra a far parte dell’ élite del tennis mondiale, in quella top ten già frequentata da Matteo Berrettini. Per la prima volta l’Italia ha due tennisti lì, dove solo il vento del talento accarezza il volto di chi si erge a protagonista.
Adesso se la giocano insieme ai più grandi, alla vigilia delle Finals che vedono Matteo qualificato e Jannik ad un passo, l’ultimo da compiere per il suggello finale ad una stagione che ha raccontato di vittorie, finali, tornei e tanta passione. La stessa che tutto il mondo del tennis italiano ha messo nel proprio serbatoio per anni e anni, decenni nell’attesa di questo momento che finalmente è arrivato. Il primo di tanti e tanti altri a venire.
Carlo Galati