
Il rosso va di moda nel motorsport. Solitamente portabandiera del colore più iconico di questo mondo è sempre stata la Ferrari: il rosso Ferrari come colore iconico di vittorie, imprese e storia. Oggi quel colore sbiadito in formula 1, dovuto alle tante, troppe stagioni da dimenticare (compresa quest’ultima), è portato in trionfo dalle due ruote, dalla Ducati, da Pecco Bagnaia.
Nessun pilota su una Ducati ha mai fatto quello in cui è riuscito Pecco Bagnaia: vincere 4 gare di seguito. Il successo di oggi, a Misano, è stato il poker che il piemontese ha messo sul tavolo per dimostrare la propria forza. Venticinque punti pensanti in ottica mondiale, in una giornata in cui Quartararo ha avuto il fiato corto, Pecco ha dato un altro strattone alla classifica generale.
Una situazione quasi impossibile un mese fa, ma è tutto vero. Lo è grazie al talento sopraffino che il pilota italiano ha saputo mettere in sella alla sua Desmosedici, ma anche e soprattutto grazie al cambio di mentalità scattata in Pecco dopo le numerose delusioni in avvio di stagione. Delusioni che lo hanno scosso. Si spera che accada anche ad un altro rosso: quello Ferrari. Per ora, godiamoci Pecco e la Ducati.
Carlo Galati